Dissipatore di calore in alluminio

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Paese: Cina
Luogo di origine: città di Dongguan, provincia del Guangdong.
Materiali:
Alluminio, bronzo, ottone,Rame 、Plastica: ABS, acetale [Delrin], acrilico, G-10 garolite, nylon 6/6, PEEK, PTFE [teflon]
、Polipropilene、Ultra-Alto Molecolare、Polietilene di peso、Titanio、Acciaio
Trattamento superficiale: anodizzazione, sabbiatura a cordone, verniciatura a polvere, galvanica, lucidatura, spazzolatura
Tolleranze: Dimensione lineare:+/- 0,025 mm;+/- 0,001 pollici
Diametri dei fori (non alesati):+/- 0,025 mm;+/- 0,001 pollici
Diametri dell'albero:+/- 0,025 mm;+/- 0,001 pollici
Limite di dimensione della parte: 950 * 550 * 480 mm
Quantità di ordine: 1-1000000pezzi
Particolare dell'imballaggio: Pacchetto individuale
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Top Dissipatore di calore in alluminio fornitore e fabbrica - Yumei

Yumei è un produttore ed esportatore esperto di tutti i tipi di lavorazione CNC e fabbricazione di lamiere con uno stabilimento a DongGuan, nella provincia del Guangdong. Abbiamo iniziato le operazioni nel 2010. Tutti gli articoli vengono esaminati da personale di controllo qualità altamente qualificato che segue tutte le procedure IQC, IPQC, FQC e OQC.

Informazioni sul dissipatore di calore in alluminio

Quali materiali vengono utilizzati nella produzione di dissipatori di calore in alluminio?

Quali sono i materiali principali per i dissipatori di calore in alluminio?

I dissipatori di calore in alluminio sono realizzati principalmente con leghe di alluminio grazie alla loro eccellente conduttività termica, alle proprietà di leggerezza e all'economicità. Le leghe più comunemente usate includono:

  • Alluminio 6061: Una lega versatile con una buona resistenza meccanica e resistenza alla corrosione, ideale per dissipatori di calore estrusi.
  • Alluminio 6063: Offre una finitura superficiale superiore ed è spesso utilizzato per progetti complessi.
  • Alluminio 1050/1100: Alluminio puro con elevata conducibilità termica ma minore resistenza, adatto per dissipatori di calore stampati.

Perché le leghe di alluminio sono preferite per i dissipatori di calore?

Le leghe di alluminio sono preferite per la produzione di dissipatori di calore perché:

  • Elevata conducibilità termica: L'alluminio trasferisce in modo efficiente il calore lontano dai componenti.
  • Leggero: Riduce il peso complessivo del sistema, fondamentale per l'elettronica e le applicazioni automobilistiche.
  • Resistenza alla corrosione: Lo strato di ossido naturale protegge dai danni ambientali.
  • Lavorabilità: Facile da estrudere, stampare o pressofondere in forme complesse.

Come vengono prodotti i dissipatori di calore in alluminio passo dopo passo?

Il processo produttivo prevede tipicamente:

  1. Selezione del materiale: Scelta della lega appropriata in base ai requisiti termici e meccanici.
  2. Estrusione/Stampaggio: Modellare la lega in alette o piastre utilizzando l'estrusione ad alta pressione o lo stampaggio.
  3. Trattamento superficiale: Anodizzazione o rivestimento per migliorare la durata e l'estetica.
  4. Test di qualità: Verifica delle prestazioni termiche e dell'integrità strutturale.

Altri materiali possono essere combinati con l'alluminio?

Sì, i progetti ibridi possono includere:

  • Inserti in rame: Per aumentare la conduttività termica in applicazioni ad alte prestazioni.
  • Materiali di interfaccia termica (TIM): Come la pasta termica o i tamponi per migliorare il contatto con le fonti di calore.
  • Rivestimenti protettivi: Come strati di ceramica o polimero per ambienti specializzati.

Come mantenere e prendersi cura di un dissipatore di calore in alluminio?

Quali sono i passaggi chiave di manutenzione per un dissipatore di calore in alluminio?

Una corretta manutenzione garantisce una dissipazione ottimale del calore e prolunga la durata del dissipatore di calore in alluminio. Ecco i passaggi essenziali:

  • Pulizia regolare:Polvere e detriti possono ostruire le alette, riducendo l'efficienza. Utilizzare aria compressa o una spazzola morbida per rimuovere gli accumuli.
  • Ispezionare per danni:Verificare la presenza di alette piegate o corrosione, che possono compromettere le prestazioni.
  • Riapplicazione della pasta termica:Se il dissipatore di calore è staccato, pulire la vecchia pasta e applicare uno strato nuovo per una migliore conduttività termica.

Perché è importante pulire un dissipatore di calore in alluminio?

L'accumulo di polvere funge da isolante, intrappolando il calore e costringendo i componenti a lavorare di più. Nel tempo, questo può portare a:

  • Efficienza di raffreddamento ridotta fino al 30%.
  • Maggiore consumo di energia grazie all'aumento della velocità della ventola.
  • Potenziali guasti da surriscaldamento in sistemi critici.

La natura leggera dell'alluminio lo rende soggetto all'adesione della polvere, quindi la pulizia proattiva è fondamentale.

Come pulire un dissipatore di calore in alluminio passo dopo passo

  1. Spegnere:Spegnere e scollegare il dispositivo per garantire la sicurezza.
  2. Rimuovere il dissipatore di calore:Svitarlo o sganciarlo dal componente (ad esempio, CPU/GPU).
  3. Lavaggio a secco:Usa un panno in microfibra o una spazzola morbida per rimuovere le particelle sciolte.
  4. Pulizia profonda:Per lo sporco ostinato, immergi un panno in alcol isopropilico (70%+) e strofina delicatamente le pinne.
  5. Asciugare accuratamente:Lasciare evaporare completamente prima della reinstallazione.

Nota:Evitare l'acqua o gli strumenti abrasivi per prevenire l'ossidazione.

È possibile prevenire la corrosione dei dissipatori di calore in alluminio?

Sebbene l'alluminio resista naturalmente alla corrosione, gli ambienti difficili (ad esempio, l'umidità elevata o l'esposizione al sale) possono causare ossidazione. Le misure preventive includono:

  • Applicare un sottile strato di spray anticorrosivo.
  • Utilizzo di dissipatori di calore in alluminio anodizzato per una maggiore protezione.
  • Mantenere l'area circostante asciutta e ben ventilata.

La frequenza di manutenzione dipende dall'utilizzo?

Sì. Considera questo programma in base all'applicazione:

  • PC/piattaforme di gioco ad alte prestazioni:Pulire ogni 3-6 mesi.
  • Attrezzature industriali:Ispezioni mensili in ambienti polverosi.
  • Elettronica domestica:Manutenzione annuale a meno che non venga utilizzato in modo intensivo.

Quali precauzioni devono essere prese quando si utilizzano dissipatori di calore in alluminio?

Perché sono necessarie precauzioni per i dissipatori di calore in alluminio?

I dissipatori di calore in alluminio sono ampiamente utilizzati nell'elettronica, nell'automotive e nelle applicazioni industriali grazie alla loro eccellente conduttività termica e alle proprietà di leggerezza. Tuttavia, una manipolazione o un'installazione impropria può ridurre l'efficienza, causare danni o addirittura portare a guasti del sistema. La comprensione di queste precauzioni garantisce prestazioni e longevità ottimali.

Come installare correttamente i dissipatori di calore in alluminio?

  • Passaggio 1: preparazione della superficie– Assicurarsi che la superficie di contatto tra il dissipatore di calore e il componente sia pulita e priva di detriti o ossidazione.
  • Passaggio 2: applicare il materiale di interfaccia termica (TIM)- Utilizzare una pasta termica o un tampone di alta qualità per riempire gli spazi microscopici per un migliore trasferimento di calore.
  • Passaggio 3: montaggio sicuro– Utilizzare viti o clip appropriate per distribuire uniformemente la pressione senza serrare eccessivamente, che potrebbero piegare le alette.
  • Passaggio 4: verifica l'allineamento– Il disallineamento può ridurre l'efficienza di raffreddamento, quindi ricontrollare il posizionamento prima dell'installazione finale.

I fattori ambientali possono influenzare i dissipatori di calore in alluminio?

Sì! L'alluminio è soggetto a corrosione in ambienti umidi o chimicamente aggressivi. Per mitigare questo problema:

  • Utilizzare dissipatori di calore anodizzati o rivestiti per una maggiore protezione.
  • Evitare l'esposizione ad acqua salata o condizioni acide senza un'adeguata sigillatura.
  • Ispezionare regolarmente per verificare la presenza di segni di ossidazione o usura.

L'isolamento elettrico è importante?

L'alluminio è conduttivo, quindi se il dissipatore di calore entra in contatto con circuiti sotto tensione, può causare cortocircuiti. Le soluzioni includono:

  • Utilizzando rondelle o cuscinetti isolanti tra il dissipatore di calore e i componenti elettronici.
  • Selezione di TIM non conduttivi per applicazioni sensibili.
  • Garantire una corretta messa a terra ove necessario.

Quali pratiche di manutenzione prolungano la durata del dissipatore di calore?

  • Rimozione della polvere– Le alette ostruite riducono il flusso d'aria; pulire periodicamente con aria compressa o una spazzola morbida.
  • Riapplicare la pasta termica– Con il passare del tempo, il TIM si degrada; la riapplicazione ogni 1-2 anni mantiene l'efficienza.
  • Monitorare la temperatura– Picchi improvvisi possono indicare uno scarso contatto o una cattiva gestione termica.

Quali sono gli indicatori chiave di qualità per i dissipatori di calore in alluminio?

Cosa definisce un dissipatore di calore in alluminio di alta qualità?

I dissipatori di calore in alluminio sono componenti fondamentali nella gestione termica e la loro qualità è determinata da diversi indicatori misurabili. Questi includono:

  • Conducibilità termica:La capacità di trasferire il calore in modo efficiente (misurata in W/m·K).
  • Finitura superficiale:Levigatezza e qualità del rivestimento per prevenire la corrosione.
  • Integrità strutturale:Resistenza alla deformazione sotto stress termico.
  • Rapporto peso/prestazioni:Bilanciando il design leggero con l'efficienza di raffreddamento.

Perché questi indicatori sono importanti?

Gli indicatori di qualità hanno un impatto diretto sulle prestazioni e sulla longevità. Per esempio:

  • Una scarsa conduttività termica porta al surriscaldamento, riducendo la durata del dispositivo.
  • Le superfici ruvide aumentano la resistenza dell'aria, riducendo l'efficienza di raffreddamento.
  • Le strutture deboli possono rompersi a causa di ripetuti cicli termici.

Come valutare questi indicatori passo dopo passo

  1. Test di conducibilità termica:Utilizzare metodi standardizzati come ASTM D5470.
  2. Ispeziona la qualità della superficie:Analisi microscopica per la rugosità e l'uniformità del rivestimento.
  3. Eseguire stress test:Simula i cicli termici per verificare la presenza di deformazioni.
  4. Confronta i dati di peso e raffreddamento:Benchmark rispetto agli standard del settore (ad esempio, CEC/CEC).

Le scelte progettuali possono influenzare gli indicatori di qualità?

Assolutamente. I fattori chiave del design includono:

  • Densità delle alette:Le alette più alte migliorano la dissipazione del calore ma possono aumentare il peso.
  • Spessore della base:Le basi più spesse migliorano la diffusione del calore ma aggiungono volume.
  • Selezione della lega:Gradi come il 6063 offrono una conduttività ottimale rispetto al costo.

Il processo di produzione influisce sulla qualità?

Processi critici che influenzano la qualità:

  • Precisione di estrusione:Garantisce una geometria costante delle pinne.
  • Anodizzazione:Migliora la resistenza alla corrosione senza ridurre la conduttività.
  • Controlli di qualità:Monitoraggio in tempo reale durante la produzione (es. tolleranze dimensionali).

Come vengono testati i dissipatori di calore in alluminio per verificarne la qualità?

Quali test vengono condotti sui dissipatori di calore in alluminio?

I dissipatori di calore in alluminio sono sottoposti a rigorosi test di qualità per garantire prestazioni e durata ottimali. I test comuni includono:

  • Test delle prestazioni termiche: Misura l'efficienza di dissipazione del calore in condizioni controllate.
  • Ispezione dimensionale: Verifica misurazioni precise utilizzando calibri o macchine CMM.
  • Analisi della composizione dei materiali: Garantisce che la lega di alluminio soddisfi gli standard del settore (ad esempio, 6063-T5).
  • Valutazione della finitura superficiale: Verifica la qualità dell'anodizzazione o l'adesione del rivestimento.

Perché i test di qualità sono fondamentali per i dissipatori di calore?

I dissipatori di calore difettosi possono causare surriscaldamento, riduzione della durata dei componenti o guasti del sistema. I test garantiscono:

  • Affidabilità: Prestazioni costanti in ambienti ad alta temperatura.
  • Sicurezza: Previene la fuga termica nell'elettronica.
  • Efficienza dei costi: Riduce i reclami e i richiami in garanzia.

Come vengono testate le prestazioni termiche passo dopo passo?

  1. Apparecchio: Collegare il dissipatore di calore a una fonte di calore standardizzata (ad es. un die di prova termica).
  2. Taratura: Utilizzare termocoppie o telecamere IR per monitorare i gradienti di temperatura.
  3. Carica applicazione: Applicare un carico termico controllato (ad es. 100 W) e registrare temperature stazionarie.
  4. Analisi: Confronta i risultati con le specifiche di progettazione (ad esempio, ΔT ≤ 10°C).

Le ispezioni visive possono sostituire i test automatizzati?

No. Mentre i controlli visivi identificano difetti evidenti (ad esempio, crepe o bave), i test automatizzati come:

  • fluorescenza a raggi X (XRF) per la purezza del materiale,
  • Simulazione del flusso d'aria per l'efficienza delle alette,

sono essenziali per convalidare le metriche di performance nascoste.

Quali condizioni ambientali influenzano i dissipatori di calore in alluminio?

1. In che modo la temperatura influisce sui dissipatori di calore in alluminio?

I dissipatori di calore in alluminio sono progettati per dissipare il calore, ma le temperature estreme possono influire sulle loro prestazioni e longevità. Ecco come:

  • Alte temperature:L'esposizione prolungata a calore eccessivo (superiore a 150°C) può causare affaticamento termico, riducendo l'integrità strutturale del dissipatore di calore.
  • Basse temperature:In condizioni di gelo, l'alluminio diventa fragile, aumentando il rischio di crepe o fratture sotto stress meccanico.
  • Cicli termici:Frequenti fluttuazioni di temperatura possono portare a dilatazioni e contrazioni, indebolendo nel tempo giunti o alette.

2. Perché l'umidità è importante per i dissipatori di calore in alluminio?

L'umidità accelera la corrosione, soprattutto nei dissipatori di calore in alluminio senza rivestimenti protettivi. Le considerazioni chiave includono:

  • Ambienti di acqua salata:Le applicazioni costiere o marine richiedono finiture anodizzate o verniciate a polvere per resistere alla corrosione indotta dal sale.
  • Condensazione:L'accumulo di umidità può causare cortocircuiti nei componenti elettronici collegati al dissipatore di calore.
  • Ossidazione:L'alluminio non protetto forma uno strato di ossido non conduttivo, riducendo potenzialmente l'efficienza termica.

3. Polvere e detriti possono influire sulle prestazioni del dissipatore di calore?

Sì. L'accumulo di particolato funge da isolante, ostacolando la dissipazione del calore. Effetti passo dopo passo:

  1. La polvere si deposita sulle alette, creando una barriera tra l'alluminio e l'aria.
  2. Il flusso d'aria ridotto riduce la conduttività termica del dissipatore di calore.
  3. I rischi di surriscaldamento aumentano, danneggiando potenzialmente i dispositivi collegati.

Soluzione:Pulizia regolare o utilizzo di alette che riducono al minimo la ritenzione della polvere.

4. La velocità del flusso d'aria influenza i dissipatori di calore in alluminio?

Il flusso d'aria è fondamentale per i sistemi di raffreddamento passivi e attivi. Fattori da notare:

  • Flusso d'aria basso:L'aria stagnante riduce le velocità di trasferimento del calore, richiedendo dissipatori di calore più grandi.
  • Flusso laminare turbolento vs.Il flusso d'aria turbolento (ad esempio, dalle ventole) migliora il raffreddamento ma può aumentare il rumore.
  • Altitudine:L'aria più rarefatta ad alta quota diminuisce l'efficienza del raffreddamento convettivo.

5. Quali esposizioni chimiche dovrebbero essere evitate?

L'alluminio reagisce con alcune sostanze chimiche, provocando corrosione o degrado:

  • Acidi/Alcali:Evitare il contatto con acidi forti (ad es. acido cloridrico) o alcali (ad es. idrossido di sodio).
  • Inquinanti industriali:L'anidride solforosa o i gas di cloro accelerano l'ossidazione.
  • Corrosione galvanica:Il contatto diretto con metalli dissimili (ad es. rame) in ambienti umidi provoca reazioni elettrochimiche.

Dove possono essere applicati i dissipatori di calore in alluminio?

Quali sono le applicazioni comuni dei dissipatori di calore in alluminio?

I dissipatori di calore in alluminio sono ampiamente utilizzati nei settori in cui la dissipazione del calore è fondamentale per le prestazioni e la longevità. La loro leggerezza, economicità ed eccellente conduttività termica li rendono la scelta preferita per:

  • Elettronica:CPU, GPU, illuminazione a LED e alimentatori.
  • Automobilistico:Sistemi di batterie per veicoli elettrici, fari a LED e centraline del motore.
  • Macchinari industriali:Azionamenti per motori, inverter e apparecchiature di saldatura.
  • Energia rinnovabile:Inverter solari e convertitori di potenza per turbine eoliche.

Perché scegliere l'alluminio per i dissipatori di calore?

L'alluminio è il materiale ideale per i dissipatori di calore grazie alle sue proprietà uniche:

  • Elevata conducibilità termica:Trasferisce in modo efficiente il calore lontano dai componenti sensibili.
  • Leggero:Riduce il peso complessivo del sistema, ideale per i dispositivi portatili.
  • Resistenza alla corrosione:L'alluminio anodizzato offre una lunga durata in ambienti difficili.
  • Conveniente:Più conveniente del rame pur fornendo prestazioni adeguate.

Come selezionare il dissipatore di calore in alluminio giusto per la tua applicazione?

Segui questi passaggi per scegliere il dissipatore di calore ottimale:

  1. Determinare i requisiti termici:Calcolare il carico termico e la temperatura massima consentita.
  2. Valutare i vincoli di spazio:Misurare lo spazio disponibile per l'installazione del dissipatore di calore.
  3. Considera il flusso d'aria:Il raffreddamento passivo si basa sulla convezione naturale, mentre il raffreddamento attivo utilizza ventole.
  4. Scegli il giusto design delle pinne:Alette dritte per il flusso d'aria unidirezionale, alette a perno per l'omnidirezionale.
  5. Grado materiale:Scegli tra leghe di alluminio 6061 o 6063 in base alle esigenze termiche.

I dissipatori di calore in alluminio possono essere personalizzati per esigenze specifiche?

Sì! I dissipatori di calore in alluminio possono essere personalizzati per soddisfare requisiti unici:

  • Forme personalizzate:La lavorazione CNC consente geometrie complesse.
  • Trattamenti superficiali:L'anodizzazione migliora la resistenza alla corrosione e l'estetica.
  • Caratteristiche integrate:È possibile aggiungere fori di montaggio, clip o materiali di interfaccia termica.

Qual è il ruolo di un dissipatore di calore in alluminio nei dispositivi?

Cosa fa un dissipatore di calore in alluminio?

Un dissipatore di calore in alluminio è un componente di raffreddamento passivo progettato per dissipare il calore generato da dispositivi elettronici, come CPU, GPU e transistor di potenza. Il suo ruolo principale è quello di assorbire e trasferire l'energia termica in eccesso dai componenti sensibili, prevenendo il surriscaldamento e garantendo prestazioni ottimali. L'alluminio è ampiamente utilizzato grazie alla sua eccellente conduttività termica, alle proprietà di leggerezza e all'economicità.

Perché l'alluminio è il materiale preferito per i dissipatori di calore?

  • Elevata conducibilità termica:L'alluminio trasferisce in modo efficiente il calore, rendendolo ideale per le applicazioni di raffreddamento.
  • Leggero:La sua bassa densità riduce il peso complessivo dei dispositivi, fondamentale per l'elettronica portatile.
  • Conveniente:L'alluminio è più conveniente di alternative come il rame, pur offrendo prestazioni comparabili.
  • Resistenza alla corrosione:Lo strato di ossido naturale protegge dai danni ambientali.

Come funziona un dissipatore di calore in alluminio?

Processo di dissipazione del calore passo dopo passo:

  1. Assorbimento del calore:La base del dissipatore di calore assorbe l'energia termica dal dispositivo.
  2. Distribuzione del calore:Le alette o le creste aumentano la superficie per diffondere il calore in modo uniforme.
  3. Dissipazione del calore:Il flusso d'aria (naturale o forzato) allontana il calore dalle alette.
  4. Stabilizzazione della temperatura:Il ciclo continuo mantiene temperature di esercizio sicure.

I dissipatori di calore in alluminio possono essere utilizzati in tutti i dispositivi?

Sebbene i dissipatori di calore in alluminio siano versatili, la loro idoneità dipende da:

  • Requisiti di alimentazione:I dispositivi ad alta potenza possono richiedere soluzioni in rame o ibride.
  • Vincoli di spazio:I design compatti richiedono una geometria delle alette ottimizzata.
  • Condizioni ambientali:Gli ambienti difficili potrebbero richiedere rivestimenti aggiuntivi.

Il design delle alette influisce sulle prestazioni del dissipatore di calore?

Sì! I fattori chiave del design delle pinne includono:

  • Densità delle alette:Più alette aumentano la superficie ma possono limitare il flusso d'aria.
  • Altezza/forma della pinna:Le alette più alte o a forma di spillo migliorano la convezione.
  • Spessore della base:Le basi più spesse migliorano l'assorbimento del calore dalla fonte.

Come è strutturato un dissipatore di calore in alluminio?

Quali sono i componenti chiave di un dissipatore di calore in alluminio?

Un dissipatore di calore in alluminio è costituito da diversi componenti critici progettati per dissipare il calore in modo efficiente:

  • Piastra di base:Una superficie piana che entra in contatto diretto con la fonte di calore (ad esempio, CPU o LED) per assorbire l'energia termica.
  • Pinne:Sporgenze sottili ed estese che aumentano la superficie per una più rapida dissipazione del calore nell'aria circostante.
  • Tubi di calore (opzionale):Alcuni design avanzati includono tubi di calore per trasferire il calore dalla base alle alette distanti in modo più efficace.
  • Fori/clip di montaggio:Fissa il dissipatore di calore al dispositivo per un contatto termico ottimale.

Perché l'alluminio viene utilizzato per i dissipatori di calore?

L'alluminio domina la produzione di dissipatori di calore grazie a:

  • Elevata conducibilità termica:(~205 W/m·K) trasferisce in modo efficiente il calore lontano dai componenti.
  • Leggero:Riduce lo stress sui dispositivi montati rispetto alle alternative in rame.
  • Rapporto costo-efficacia:Più conveniente del rame pur offrendo il 90% delle sue prestazioni termiche.
  • Resistenza alla corrosione:Forma naturalmente uno strato protettivo di ossido, migliorandone la durata.

In che modo la struttura ottimizza il raffreddamento? (Passo dopo passo)

  1. Assorbimento del calore:La piastra di base raccoglie l'energia termica dal componente elettronico.
  2. Distribuzione del calore:La conduttività dell'alluminio diffonde il calore in modo uniforme attraverso le alette.
  3. Utilizzo della superficie:Le alette espongono il calore all'aria ambiente, massimizzando la convezione.
  4. Miglioramento del flusso d'aria:Le alette strategicamente distanziate consentono al flusso d'aria naturale o forzato (tramite ventilatori) di allontanare il calore.

La struttura può essere personalizzata?

Sì! I dissipatori di calore in alluminio si adattano a specifiche esigenze attraverso:

  • Densità delle alette:Le alette ad alta densità si adattano ai sistemi ad aria forzata, mentre quelle a bassa densità funzionano per il raffreddamento passivo.
  • Variazioni di forma:I design a pinna, a pinna dritta o svasati soddisfano i vincoli spaziali.
  • Trattamenti superficiali:L'anodizzazione migliora la resistenza alla corrosione o aggiunge colori estetici.

Che cos'è un dissipatore di calore in alluminio?

UnDissipatore di calore in alluminioè un dispositivo di raffreddamento passivo progettato per dissipare il calore da componenti elettronici, come CPU, GPU o transistor di potenza. Realizzato principalmente in alluminio o sue leghe, assorbe l'energia termica dalla sorgente e la rilascia nell'ambiente circostante attraverso la convezione, la conduzione o l'irraggiamento.

Caratteristiche principali dei dissipatori di calore in alluminio

  • Materiale:L'alluminio è leggero, resistente alla corrosione e offre un'eccellente conduttività termica (≈205 W/m·K).
  • Disegno:Le alette o le creste aumentano la superficie per migliorare la dissipazione del calore.
  • Applicazioni:Utilizzato nei computer, nell'illuminazione a LED, nell'elettronica di potenza e nei sistemi automobilistici.

Perché scegliere l'alluminio per i dissipatori di calore?

L'alluminio domina la produzione di dissipatori di calore grazie al suoequilibrio ottimaledi prestazioni e costi:

Vantaggi rispetto ad altri materiali

  • Conveniente:Più economico del rame, pur fornendo ~60% della sua conduttività termica.
  • Leggero:1/3 della densità del rame, riducendo le sollecitazioni sui componenti montati.
  • Facilità di fabbricazione:Lo stampaggio per estrusione consente di progettare alette complesse a basso costo.
  • Ossidazione naturale:Forma uno strato protettivo contro la corrosione.

Come funziona un dissipatore di calore in alluminio?

La dissipazione del calore segue unProcesso in tre fasi:

Trasferimento termico passo-passo

  1. Assorbimento del calore:La piastra di base entra in contatto con il componente caldo, conducendo via il calore.
  2. Distribuzione del calore:L'energia termica si diffonde attraverso la struttura in alluminio.
  3. Dissipazione del calore:Le alette massimizzano il contatto con l'aria, consentendo il trasferimento del calore all'ambiente.

Miglioramento delle prestazioni

  • La pasta termica migliora il contatto tra il componente e il dissipatore di calore.
  • Le ventole (raffreddamento attivo) o i tubi di calore possono integrare i progetti passivi.

I dissipatori di calore in alluminio possono essere personalizzati?

Sì, i produttori adattano i dissipatori di calore a requisiti specifici attraverso:

Opzioni di personalizzazione

  • Geometria delle pinne:Regolazione dell'altezza, dello spessore e della spaziatura in base alle esigenze del flusso d'aria.
  • Trattamento superficiale:Anodizzazione per il colore o ulteriore resistenza alla corrosione.
  • Metodi di fissaggio:Clip, adesivi o supporti a vite per diversi assemblaggi.

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